>> A Natale tutti vicini, a Pasqua vincerà uno solo
Situazione mai vista in casa Golden alla sosta di Natale: 5 giornate giocate e ben 9 squadre (su 14 iscritte) in soli tre punti. Solitamente arriviamo a questo momento con una squadra a punteggio pieno e magari un paio subito sotto. Questa volta invece nessuna compagine ha ottenuto più di tre vittorie in cinque match e solo una è imbattuta (il Gremio capolista). Leggere la classifica fa venire il mal di testa subito: Gremio 11, Liverpool, Arsenal, Barcellona, Chelsea 10, Man City, Los Angeles FC, Real Madrid 9, Tottenham 8 e poi a seguire le altre. Ogni domenica si rischia di avere una serie infinita di scontri diretti che modificheranno pesantemente la graduatoria a ogni triplice fischio finale.
Una situazione sportivamente piacevole e divertente che però metterà a dura prova i nervi delle squadre impegnate, perché qui un punto in più o in meno può decidere l’intera composizione del tabellone playoff.
>> Un po’ di statistiche interessanti
Se dovessimo giudicare guardando i primi numeri disponibili, cioè le reti fatte e subite, diremmo che forse l’Arsenal è la squadra più pronta del lotto delle prime 9. Tradizionalmente chi ha la miglior difesa riesce a raccogliere molto più degli altri nella regular season. Se questa cifra migliore delle altre sarà confermata, allora è certo che i Gunners potranno fare un campionato di vertice con continuità. Valutazione similare può essere fatta per il Barcellona, ma i catalani sembrano offensivamente un po’ meno pericolosi.
Ma allora perché il Gremio è primo? Semplice: perché i brasiliani non perdono. I capolisti hanno questa grande virtù: le partite a volte si mettono bene e a volte male ma la capacità di non perdere mai il filo del discorso è il fattore che ha fatto sì che i nerazzurri siano in prima posizione. I numeri potranno anche non essere il top come per altre squadre. E’ tutta questione di testa e in questa categoria di età può fare tanta differenza.
Degni di nota sono anche alcuni fattori legati alla classifica marcatori: anzitutto che il capocannoniere attuale si chiama Giorgio Turrisi, ha segnato 14 reti (su 30 realizzate dai suoi) e gioca nell’Atletico Madrid, che però di reti ne ha subite 34. Insomma, la punta di diamante c’è, bisogna essere più efficaci in fase
difensiva.
Il secondo fattore interessante riguarda il Tottenham. Gli Spurs hanno il miglior attacco (32 reti fatte, alla pari col Liverpool) ma hanno la buona abitudine di distribuire i goal su più giocatori: Santoni, Nalli e Lucarelli (8+8+7) sembrano intercambiabili tra loro e questa è un’ottima risorsa per quando qualcuno sarà appannato o dovrà assentarsi per qualunque motivo.
Buone Feste e Buon 2023 a tutti i nostri partecipanti, ci risentiamo a inizio febbraio, quando avremo qualche elemento in più!!